La nostra storia

Nel 1992, tra le prime privatizzazioni in Italia, l’IRI cede al Gruppo Caltagirone la propria partecipazione in seguito a una procedura di asta competitiva. Con la nuova proprietà, si apre una fase di riassetto organizzativo e produttivo, prima di iniziare l’espansione internazionale.

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L’acquisizione di Çimentaş in Turchia

Çimentaş è uno dei principali produttori di cemento e calcestruzzo in Turchia. Quotata alla Borsa di Istanbul, la società opera oggi quattro impianti di cemento con capacità produttiva di 5,4 milioni di tonnellate di cemento annue. Al momento dell’acquisizione nel 2001 Çimentaş operava i soli impianti di Izmir e Kars.

In questi anni la controllata turca Çimentaş, che operava solo i due impianti di Izmir e Kars, acquisisce altri due impianti di cemento a Trakya (Edirne) ed Elazığ (Anatolia) e, seguendo un modello verticalmente integrato, amplia il network di impianti di calcestruzzo della controllata Cimbeton, anch’essa quotata in Borsa.

Ingresso nel business dei combustibili alternativi da rifiuti in Turchia

Con l'obiettivo di aumentare l’impegno verso la sostenibilità, Çimentaş acquisisce Sureko, attiva nel trattamento e smaltimento dei rifiuti industriali nella regione di Kula (Manisa).
Nel 2011, attraverso la neocostituita Recydia, il Gruppo fa il suo ingresso nel business dei combustibili alternativi derivati da rifiuti (SRF/RDF) con l’acquisizione di una concessione di 25 anni per il trattamento di parte dei rifiuti urbani di Istanbul e la costruzione a Kӧmurcuoda di un impianto all’avanguardia.
Nel 2012 Recydia acquisisce Neales Waste Management, società fondata nel 1991 nel Lancashire (Regno Unito) ed attiva nella raccolta, trattamento e smaltimento dei rifiuti urbani e industriali nell’area di Manchester. Successivamente la società investe in un nuovo impianto per la produzione di combustibili da rifiuti che rifornisce l’impianto di Aalborg in Danimarca.

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Acquisizione di CCB in Belgio

Nel 2016 Cementir Holding acquisisce Compagnie des Ciments Belges (CCB), in un’asta competitiva. Primario produttore e distributore di cemento, aggregati e calcestruzzo in Benelux e Francia con oltre 2,3 milioni di tonnellate di capacità di cemento, l’impianto di Gaurain in Belgio è tra i più moderni ed efficienti del Paese. CCB, che opera anche una rete di centrali di betonaggio in Belgio e nella Francia del Nord, è tra i principali operatori nel settore degli aggregati in Belgio, dove opera sia direttamente che tramite la propria controllata SCT, in partnership con il gruppo Lafarge Holcim. L’acquisizione di CCB porta con sé anche la proprietà di Berry, una delle più grandi cave di calcare d’Europa con oltre 500 milioni di tonnellate di riserve. Con questa operazione Cementir diversifica il portafoglio prodotti aggiungendo una significativa posizione nel segmento degli aggregati.

Acquisizione della maggioranza di LWCC negli Stati Uniti

Nel 2018 Cementir acquisisce il controllo (63,25%) di Lehigh White Cement, primo operatore nel cemento bianco negli Stati Uniti, di cui già era azionista di minoranza. LWCC opera due impianti di produzione a York (PA) e Waco (TX), oltre a 42 terminali distribuiti negli USA tramite i quali importa e distribuisce cemento bianco con il brand “Lehigh White”. 

Acquisizione di Ege Kirmatas in Turchia

Nel novembre 2021, tramite la sua controllata Cimentas AS, il Gruppo ha acquisito il 100% del capitale sociale di Ege Kirmatas AS, una società turca operante nel settore degli aggregati. Questa acquisizione ha segnato l'ingresso di Cimentas nel settore degli aggregati, con asset strategici tra cui la cava di Torbali, vicino a Izmir, che detiene oltre 600 milioni di tonnellate di riserve di aggregati.

Acquisizione di una quota ulteriore in Sinai White Portland Cement in Egitto

Nel 2024, Cementir ha acquisito una quota ulteriore del 25,40% nella sua controllata egiziana, Sinai White Portland Cement Co. (SWCC), aumentando la sua partecipazione indiretta al 96,5%. SWCC gestisce uno dei più grandi impianti di cemento bianco del Mediterraneo, con una capacità annuale di 1,1 milioni di tonnellate. Questo investimento rafforza la presenza strategica di Cementir nel mercato del cemento bianco in Egitto.