L’impianto di cemento in Belgio del Gruppo Cementir ha ottenuto la certificazione CSC Silver.

Questo riconoscimento dimostra il forte impegno nel raggiungimento dell'ambiziosa roadmap di sostenibilità del Gruppo verso il 2030.

"La certificazione del Concrete Sustainability Council (CSC) per il cementificio belga di CCB è una pietra miliare per il nostro Gruppo come riconoscimento per un portafoglio di prodotti / soluzioni più sostenibili, da essere visto come un valore aggiunto e come un vantaggio competitivo per la transizione “green” dei nostri clienti”, sottolinea Michele Di Marino, Chief Sales, Marketing & Commercial Development di Cementir Holding. "Rappresenta anche un grande risultato per il lavoro svolto da tutta la squadra con dedizione e perseveranza durante il 2020".

Il CSC è un sistema di certificazione di approvvigionamento responsabile, progettato per aiutare le aziende di calcestruzzo, cemento e aggregati per comprendere il livello in cui un'azienda opera in modo responsabile dal punto di vista ambientale, sociale ed economico. La certificazione si basa sulla verifica della gestione, dell'ambiente, dell'aspetto sociale della sostenibilità e dell'economia oltre alle categorie di Etica, Conformità legale e Diritti umani.

Dopo i Paesi Bassi, la certificazione CSC sta progressivamente acquisendo importanza in Belgio con il riconoscimento anche del governo belga. Questa è una chiara opportunità per CCB di promuovere e dimostrare che il calcestruzzo sia un materiale da costruzione sostenibile.

"Il valore aggiunto per i nostri clienti è molto importante per il successo nella propria attività, poiché CSC è stato ora riconosciuto come un sistema di certificazione di approvvigionamento responsabile nel Green Building Rating System come BREEAM, LEED ed Envision", conclude Di Marino.

Questa certificazione “Silver” rappresenta un passo avanti nell'approccio ambientale di Cementir e si integra con altre nuove soluzioni innovative per il cambiamento climatico, tra le quali:

• Cemento a basso emissione di CO2, prodotto con la tecnologia FUTURECEM^®, che utilizzando la sinergia del calcare e dell’argilla calcinata, riduce l’impronta di carbonio di circa il 30% in confronto con il cemento Portland ordinario;
• Innovazione tecnologica e lo sviluppo di prodotti speciali che completino un portafoglio sostenibile ed innovativo, includendo calcestruzzi ad altissime prestazioni (UHPC), calcestruzzi rinforzati con fibre di vetro (GFRC);
• Miglioramenti del processo: incremento dell’utilizzo di combustibile alternativo, utilizzo di materiali decarbonatati e miglioramento dell’efficienza del processo;
• Recupero di energia nell’impianto di Aalborg (Danimarca): recupero del calore in eccesso dalla produzione del cemento per fornire calore per riscaldamento della comunità locale.

Il Gruppo Cementir è convinto fermamente di ottenere ulteriori certificazioni “green” e di sostenibilità per tutte le sue consociate e settori di attività.

Per ulteriori informazioni, contattare:
•    Chief of Sales, Marketing and Commercial development Michele Di Marino, Cementir Holding, m.dimarino@cementirholding.it